Cosa si intende per “b-movie”?
Con il termine piuttosto generale film di serie B, o anche B-movie, si indica solitamente un film a basso costo e di dubbia qualità, di qualunque genere o sottogenere.
(fonte: Wikipedia)
Riflessione sulla definizione di “b-movie”
Questa è sostanzialmente la definizione base di “b-movie“; una definizione, come si comprende fin dalla prima lettura, restrittiva, ma che non definisce in modo adeguato i limiti della categoria che intende trattare.
Quando un film si può intendere “di basso costo”? Viene naturale pensare che il parametro di valutazione possa variare a seconda degli anni o dei generi trattati (è intuitivo che la realizzazione di un film negli anni ’70 potesse costare in media molto meno rispetto alla realizzazione di uno nel nostro millennio; così come appare palese che la realizzazione di uno splatter-movie o di un documentario consente costi di produzione più bassi rispetto ad un film di un genere più complesso).
Quando un film si può intendere “di bassa qualità”? Anche in questo caso i parametri di giudizio sono vari, nonché anche oggettivi; ci sono film che non godono di una qualità di immagine perfetta, vuoi per l’anno di realizzazione, vuoi per la scarsità del budget, ma che in un modo o nell’altro ottengono negli anni lo status di “classico” (per esempio Freaks o Eraserhead, ma che sono considerati all’unanimità dalla critica dei capolavori nel loro genere).
Proprio a causa dell’inadeguatezza di tale definizione, il parametro per l’inserimento o meno di un film in B-MOVIE ZONE non sarà “il basso costo” o “la bassa qualità”, o almeno i criteri non saranno necessariamente ed esclusivamente quelli. Certo, verrà tenuto conto dei due parametri cardine della definizione di cui sopra, ma la lista di film papabili di essere recensiti in questo spazio sarà estesa a tutti quei film che abbiano il requisito di contenere elementi (o di trattare temi) in qualche modo weird, strani, sopra le righe, che per così dire li distacchino dal concetto base di “cinema”.
In B-MOVIE ZONE dunque troverete tutti quei film che contengano violenza, sangue, orrore, racconti polizieschi e storie di cospirazione (horror, thriller, giallos, mystery, noir); film con elementi più o meno spiccatamente erotici, omosessuali, lesbici, o che trattino l’elemento sessuale visto da tutte le sue più recondite angolazioni; film di fantascienza, film con animali mutanti o creature mai esistite; film anti-clericali, film di denuncia politico-sociale; i film interamente fatti di sogni di Lynch e gli incubi interamente fatti di carne di Cronenberg; film spiccatamente weird, kitsch, exploitation… e chi più ne ha più ne metta.
Per questo non di rado su B-MOVIE ZONE avrete l’occasione di vedere recensito un giorno un film considerato ormai classico, la cui validità è riconosciuta pressoché dal mondo intero, ed il giorno dopo magari un film mai sentito, conosciuto da poche decine di persone in tutto il mondo, magari realizzato in modo volutamente (o tragicamente) obbrobrioso tanto che la sola lettura della recensione vi causerà ilarità.
Ma non è forse questo il bello del cinema, come di qualunque altra cosa? Avere l’occasione di conoscerlo in tutte le sue sfaccettature senza avere pregiudizi? Allora poco importa che un film sia un capolavoro o un’accozzaglia di immagini a caso con dietro una trama pietosa: a noi interessa il lato oscuro del cinema, il lato B appunto… che poi questo sia all’altezza del lato A, il lato che tutti conoscono, poco importa! La cosa essenziale è che sicuramente il lato B sarà più divertente da scoprire – e la sua conoscenza, una volta terminata la visione, sarà più preziosa da custodire.
Allargamento del concetto di “b-movie”
In definitiva, B-MOVIE ZONE auspica ad un superamento concettuale del significato proprio del termine “B-movie“, ed un’estensione del medesimo per intendere qualunque tipo di film che presenti un approccio inusuale, sperimentale o comunque lontano dalla concezione classica di cinema.
Volendo redigere un elenco, B-MOVIE ZONE si prefigge di recensire film di tali generi e/o attitudini:
- film sconosciuti o poco famosi
- film dalla dubbia qualità tecnica/stilistica
- film low budget
- film horror, nelle loro varianti più disparate (slasher, splatter, house invasion, gothic, cannibal, ghost, vampire, zombie, strange creatures)
- film thriller, psycho-thriller noir crime and mystery
- film appartenenti al filone del giallos italiano e del poliziottesco
- film di critica e denuncia politico-sociale
- film anti-clericali
- film erotici o del filone della commedia erotica all’italiana
- film sci-fi e fantasy
- film trash, weird, grotesque e black comedy
- film che trattano dell’uso di droghe e/o contenenti sequenze psichedeliche
- film documentary e mockumentary
B-Movie Zone 