“Squadra Antitruffa” (1977)


“Ipponatte era quello che magnava ‘a ricotta e pisciava caffellatte.”

Squadra Antitruffa è un film poliziottesco del 1977, diretto da Bruno Corbucci. E’ il terzo della saga che vede come protagonista maresciallo Nico Giraldi, interpretato da Tomas Milian. Prima di esso uscirono Squadra Antifurto e  Squadra antiscippo (1976), e gli seguirono Squadra antimafia (1978), Squadra antigangstersAssassinio sul Tevere (1979), Delitto a Porta Romana(1980), Delitto al ristorante cinese (1981), Delitto sull’autostrada (1982), Delitto in Formula UnoDelitto al Blue Gay (1984).


Trama:

Mentre Franco Bertarelli, detto Venticello (Bombolo), si reca all’aeroporto con l’intenzione di truffare i viaggiatori, il maresciallo Nico Giraldi (Tomas Milian) è impegnato a smascherare un tizio che truffa gli ingenui, sostenendo che grazie a delle pastiglie giapponesi può trasformare un pieno d’acqua in carburante. Tornato al commissariato trova un viaggiatore lombardo truffato da Venticello e, dopo aver capito chi è l’autore della truffa, fa irruzione in un bar per recuperare i 5 milioni. In serata, il commissario Tozzi avverte Giraldi che da Londra è giunto un detective delle assicurazioni Lloyd Robert Clayton (David Hemmings), che sta cercando di venire a capo ad una truffa internazionale, un giro di soldi basato su dei falsi decessi di persone mai assicurate, con la fantomatica assicurazione Enutria.

Giraldi indagando riesce a scoprire che l’amministratore dell’assicurazione è un tale Pasquale Pinarelli; si reca a casa sua, in via Ipponatte 28, e lo trova morto insieme alla sua giovane amante. Il maresciallo viene insospettito da un messaggio che trova nella segreteria telefonica, quello di un certo Mylord che lo attende al night club La Prugna, un night club per gay. Il maresciallo vi si reca per trovare Mylord: questi gli sfugge, ma verrà catturato dal detective inglese attraverso un geniale trucchetto. Una volta portato in commissariato, Mylord, minacciato, mette la polizia sulle tracce del dipendente delle terme Angelo Tornabuoni. Giraldi si reca la mattina dopo alle terme per parlare col sospetto, ma lo trova ucciso, assieme a Mylord, che si era recato anch’esso alle terme.

Dopo aver interrogato la sorella del Tornabuoni, Giraldi si mette sulle tracce di Sergio Michettoni, arbitro di tennis, che verrà ucciso proprio sul campo. L’assassino è un killer calabrese: Armando Trani. Intanto un quarto membro dell’assicurazione, lo stuntman Aldo Proietti, inscena il proprio omicidio per volare a San Francisco e salvarsi, grazie all’aiuto di Venticello. Qui si rifà una vita truffando molti negozianti americani, per farsi notare dal boss del quartiere: Don Salvatore Passamaglia, che lo incontra e gli consegna l’autore della truffa: Proietti. Giraldi scopre il trucco della finta morte vedendo casualmente al cinema uno spaghetti western dove lo stesso Proietti, stuntman di professione, viene ucciso nella stessa identica maniera del giorno precedente.

Dopo aver appreso con le maniere forti da Venticello dove si nasconde Proietti, Giraldi e Clayton si recano a San Francisco. Per attirare l’attenzione della malavita locale si dedicano a numerose truffe ai danni dei negozianti del quartiere, protetti dal boss italiano Don Salvatore Passamaglia. Una volta entrati nelle grazie del boss i due detective, con uno stratagemma, riescono a farsi consegnare il ricercato Proietti. Ritornati a Roma, Proietti verrà ucciso non appena uscito dall’aeroporto, ma durante il volo aveva confessato tutto, permettendo così a Nico di capire che il mandante degli omicidi era in realtà l’avvocato Ferrante (Alberto Farnese), proprietario della Tv locale Antenna 7, candidato sindaco della Capitale e in passato sostenuto dallo stesso Giraldi nella sua candidatura.


Commento:

Squadra Antitruffa è uno dei film più riusciti della saga del maresciallo Nico Giraldi, interpretato da Tomas Milan e diretto come al solito in questo filone da Bruno Corbucci. Il film rispetto al primo capitolo della serie, il precedente Squadra Antifurto, presenta una trama più complessa (e talvolta un po’ disordinata e raffazzonata alla meno peggio), ma soprattutto si avvale di un impianto di battute umoristiche (rigorosamente in romanaccio) e di gag trash comiche di livello un po’ superiore rispetto al film del 1976.

Rispetto a Squadra Antifurto, in Squadra Antitruffa bisogna sottolineare la presenza di Bombolo in una parte ben più rilevante: da questo episodio in avanti diventerà un personaggio fisso della saga del maresciallo Giraldi. Milian, da parte sua, pur non riuscendo a ricalcare i fasti delle sue interpretazioni in collaborazione con Umberto Lenzi, regge bene come al solito la sua parte ed appare più convincente che in quasi tutti gli altri film della saga. Alcune gag sanno inevitabilmente di già visto (e molte sono a sfondo omofobo), ma ce ne sono alcune davvero ben riuscite (tra le quali soprattutto le truffe compiute da Giraldi a San Francisco, la visita del maresciallo al night club gay e i dialoghi su chi fosse Ipponatte).

A livello di trama, si registra come detto uno scheletro narrativo più complesso e che analizza fatti ed elementi più impegnati rispetto al filone poliziottesco comico di Corbucci: il regista tira qui in ballo assicurazioni, avvocati, cosche mafiose, ispirandosi così al filone del political thriller depurandolo però dall’intento – tipico di altri registi – di denuncia sociale. Per chi ama il poliziottesco all’italiana del versante più comico e meno thrilling, Squadra Antitruffa può essere uno dei film ideali per rilassarsi un’oretta e mezza dopo una giornata stressante.


Video:
Qualche scena del film.


Valutazione: 65/100


Film collegati:

Influenze:

Film ispirati:

Film simili:

Milano odia: la polizia non può sparare(1974)

Il trucido e lo sbirro (1976)

Squadra antifurto (1976)

Squadra antiscippo (1976)

Squadra antimafia (1978)

Squadra antigangsters (1979)

Assassinio sul Tevere (1979)

Delitto a Porta Romana (1980)

Delitto al ristorante cinese (1981)

Delitto sull’autostrada (1982)

Delitto in Formula Uno (1984)

Delitto al Blue Gay (1984)


Lascia un commento

Archiviato in action, comedy, italian comedy, poliziesco, poliziottesco

Lascia un commento